Quali sono i termini del Retail che ogni Retailer dovrebbe conoscere?

Questa era la frase di apertura di un questo articolo che scrivemmo ormai alcuni anni fa.

A distanza di anni è arrivato il momento di dare seguito a quell’articolo e presentarvi una serie di nuovi termini che sono e che saranno sempre più comuni nel panorama del mercato retail.

Diciamo che in questa pagina, come fu allora, vi forniremo un glossario retail.

Questi termini vengono usualmente utilizzati nel mercato del Retail per identificare fenomeni o comportamenti tipicamente presenti in questo mercato e che hanno il compito di descrivere come funziona il retail.

Sono termini riferiti al mercato Americano, utilizzati per lo più anche da noi, e se ancora non lo sono, presto poterete sentirli. Vi aiuteremo a comprendere questi concetti retail chiave.

1 ATS cos’è?

ATS è l’acronimo che descrive la dimensione media della transazione o importo medio speso da un cliente in una singola transazione o acquisto. Viene calcolato dividendo il valore totale delle vendite durante un determinato periodo per il numero di transazioni durante quel periodo. Questa metrica è un modo prezioso per determinare se la dimensione delle tue vendite sta crescendo.

2 ATV cos’è?

ATV è un altro acronimo che indica il valore medio della transazione. Come ATS, questo è l’importo medio che i clienti spendono ogni volta che effettuano un acquisto.

3 Bulk cos’è?

Bulk è la definizione classica per riferirsi alla distribuzione di materie prime (come carbone, ferro e cereali) che vengono immagazzinate e trasportate in grandi quantità. Il termine può avere una varietà di definizioni basate sull’industria. Potrebbe significare l’acquisto di una grande quantità di un singolo articolo o potrebbe riferirsi all’area di stoccaggio dei pallet.

4 Bundled pricing cos’è?

Con il termine Bundled pricing ci si riferisce ad un pacchetto di beni o servizi che vengono venduti ad un prezzo inferiore rispetto a quello che sarebbe stato addebitato al cliente se egli avesse acquistato tutti quei prodotti o servizi separatamente.

5 Carryng cost cos’è?

Genericamente ci si riferisce al carrying cost per indicare un costo di mantenimento. È costituito principalmente dai costi associati all’investimento in magazzino e ai costi di stoccaggio.

 

6 Chargeback cos’è?

Con il termine chargeback ci si riferisce ad uno storno di addebito e si verifica quando un cliente contesta un addebito da un’azienda e chiede all’emittente della carta di annullarlo. Gli storni di addebito su carta di credito hanno lo scopo di proteggere i consumatori da transazioni non autorizzate, ma possono rappresentare una grande scocciature per le aziende retail.

7 Clienteling cos’è?

Clienteling: questo termine caratterizza le attività utilizzate dai retailer per costruire relazioni con i propri clienti. Uno dei modi più popolari per farlo è quello di raccogliere e tracciare i dati dei clienti con un softwar CRM per creare esperienze di acquisto e comunicazione personalizzate.

8 Dead stock cos’è?

Con dead stock ci riferiemo a quesi prodotti che non sono mai stati venduti o che giacciono in magazzino da troppo tempo. A volte il dead stock è il risultato della stagionalità (le persone non acquistano ornamenti natalizi a maggio), mentre altre volte è il semplice risultato di un prodotto non più richiesto. Il dead stock è una cosa che nessun retailer vorrebbe avere. Puoi cercare di eliminare questi prodotti con vendite e promozioni.

9 DC cos’è?

DC è l’acronimo che indica un centro di distribuzione. Un centro di distribuzione è un magazzino o un edificio specializzato che archivia una serie di prodotti da distribuire ai rivenditori (o direttamente ai consumatori).

10 Durable goods cos’è?

I durable goods sono prodotti che possono essere utilizzati quotidianamente, ma hanno una lunga aspettativa di vita. Esempi di questa tipologia di prodotti sono i mobili, gioielli e grandi elettrodomesticie.

11 E-tailing cos’é?

E-tailing è l’abbreviazione di vendita al dettaglio elettronica ovvero la pratica della vendita di prodotti online. Gli e-tailer vanno dai più grandi, come Zappos, ai piccoli, come la tua boutique di abbigliamento locale che ha anche un negozio online.

12 Endless aisle cos’è?

Endless aisle è una caratteristica di un negozio fisico che consente ai clienti di navigare e acquistare l’intero catalogo di un rivenditore. Invece di fare scorta di tutti gli articoli, il negozio può fornire l’intero catalogo tramite un touchscreen o un tablet.

13 Everyday low pricing cos’è?

Con everyday low pricing ci riferiamo ad una strategia di prezzi che promette ai consumatori un prezzo costantemente basso.