Area Manager chi è e cosa fa?

Questo titolo vi suonerà forse familiare, non è la prima volta che sentiamo parlare di area manager nel retail.

Ma cosa significa veramente essere un area manager?

Cosa ci si può aspettare da una persona che in un’azienda retail ricopre questa posizione?

Retail Area Manager chi è e cosa fa?

Un retail area manager è la figura professionale che all’interno di un’azienda retail ha il compito di supervisionare una serie di punti vendita, localizzati in una determinata area geografica.

La dimensione dell’area geografica in questione può variare molto tra un retailer ed un altro.

Così come, a seconda del datore di lavoro, può variare sensibilmente il numero di punti vendita gestiti all’interno di un’area geografica.

Un area manager solitamente ha delle responsabilità aggiuntive, rispetto ai manager dei singoli punti vendita locali e ai district manager.

Il “Retail” si può definire come la vendita di prodotti o servizi al consumatore finale.

Ma all’interno di questo settore, il retail area manager può avere diversi background.

A volte si tratta di una persona assunta dall’esterno in maniera specifica per ricoprire quel ruolo, in altre occasioni può essere cresciuto all’interno dell’azienda stessa ed arriva a ricoprire il ruolo dopo aver conseguito una serie di promozioni.

Per alcuni retailer la qualifica minima per ricoprire delle posizioni manageriali, tra cui quella in oggetto, è il possesso di una laurea triennale.

Il suo lavoro, solitamente, è quello di essere responsabile per molte attività diverse, tra le quali: la presentazione dei nuovi prodotti, il reporting di tutti i dati sulle attività di vendita e il raggiungimento degli obiettivi di vendita richiesti a livello aziendale.

Quali caratteristiche deve possedere?

Ma, oltre alle qualifiche tecniche, quali sono le caratteristiche personali che concorrono a formare un buon area manager?

Di base, questa figura professionale ha bisogno di possedere delle competenze comunicative molto strutturate, sia a livelli interpersonale che per quanto riguarda la comunicazione scritta.

Dato che le attività di presentazione e reporting delle attività di vendita, di formazione della forza lavoro e sui profitti, sono all’ordine del giorno per una figura come quella di cui stiamo parlando, quest’ultimo dovrà avere delle competenze digitali per la stesura di documenti di testo, per la creazione di presentazioni e per la produzione di fogli elettronici.

Altre competenze da ricercare sono: l’esperienza con i conti economici, le previsioni sulle vendite e la gestione dei budget.

Per lavorare come area manager, non è solitamente richiesta esperienza pregressa con un genere preciso di articoli, perché l’industria retail tende a seguire per tutti i settori in maniera trasversale gli stessi pattern di vendita e gli stessi obiettivi di business.

Quello che non può mancare, sul CV di un area manager, è l’esperienza pregressa nel settore retail.

E’ utile anche cercare di selezionare CV che presentano esperienze simili alla posizione per cui il candidato si sta proponendo.

Facciamo un esempio: per questa posizione presso un’azienda che vende abbigliamento verranno ricercati candidati che abbiano già un’esperienza in quel ruolo.

Il fatto di avere un’esperienza precedente nel settore abbigliamento è considerata una caratteristica preferenziale ma non obbligatoria per essere considerati per un colloquio.

Non è raro che egli venga promosso a partire da altri ruoli con responsabilità minori all’interno della stessa azienda.

Questa persona potrebbe aver cominciato da un ruolo entry-level e poi aver conquistato una serie di promozioni durante gli anni passati in azienda.

In questo caso, l’area manager è una persona che vanta un’esperienza con l’azienda lungo il corso di molti anni.

Quanto guadagna?

E, infine, per quanto riguarda la retribuzione?

La RAL di un area manager molto spesso è correlata sia all’esperienza acquisita che alla dimensione dell’area che il manager dovrà gestire.

Nella maggior parte dei casi, un’azienda molto strutturata chiederà a un retail area manager di gestire un portafoglio più ampio di responsabilità e, di conseguenza, offrirà una retribuzione più allettante.

Come per tutti i tipi di impiego, i salari dei manager variano in funzione della posizione e dell’azienda di riferimento.

Ad oggi la Ral media in Italia per ricoprire questa posizione ammonta a 42.500 euro.