Robot nel retail?
Alcuni sondaggi mostrano come l’accettazione dei robot nel retail stia crescendo ad un ritmo sempre più veloce.
Il cambiamento nei sentimenti verso la robotica
Anche chi prima della pandemia aveva delle riserve sull’utilizzo dell’automazione in ambito retail, a seguito dell’emergenza sanitaria che ha colpito tutto il mondo, sta cambiando la propria visione delle cose.
In particolare il settore della vendita al dettaglio ha aumentato il tasso di adozione dell’automazione, accelerazione i cui risultati saranno visibili nei prossimi anni.
I numeri sull’adozione dei robot nel retail
Alcuni sondaggi confermano che l’adozione della robotica in ambito di pulizia dei locali ha visto a seguito della pandemia da Covid-19 un notevole incremento.
L’adozione di robot per la pulizia di pavimenti e scaffali sia in negozi sia in magazzini è cresciuta drasticamente.
Tra i risultati più interessanti del sondaggio spicca il seguente risultato:
il 64% dei rivenditori ritiene che nel 2021 sia importante disporre di una strategia di automazione robotica chiara ed eseguibile.
Fra loro il 77% è costituito da grandi rivenditori.
Per comprendere la velocità con cui il sentimento verso la robotica è cambiato basti sottolineare che fino al 2010 questo approccio non era preso in considerazione per niente.
Ora, al contrario, quasi la metà degli intervistati al sondaggio afferma che sarà coinvolta in un progetto di robotica in negozio entro i prossimi 18 mesi.
La pandemia ha dato un formidabile impulso all’adozione della robotica in ambito retail e adesso molti retailer si stanno affrettando per cogliere i vantaggi presenti e futuri nell’utilizzo di queste tecnologie.
I benefici nell’utilizzo dei robot nel retail
I robot in negozio possono garantire al retail alcuni importanti benefici come liberare tempo utile per i commessi ed offrire ai clienti esperienze d’acquisto migliori.
Una delle tematiche su cui tutto il mondo si è concentrato durante il periodo di pandemia è stato ed è tutt’ora l’iper attenzione verso la pulizia e l’igienizzazione dei locali.
I negozi hanno intensificato e irrigidito i protocolli di pulizia.
Tutto ciò, anche una volta che l’emergenza sarà cessata, aumenterà i requisiti igienici dei consumatori.
Il 72% degli intervistati afferma infatti che non prevede grandi cambiamenti nelle aspettative dei consumatori in termini di pulizia dei locali anche una volta che i vaccini saranno ampiamente diffusi.
In linea con questo dato è anche la percentuale di addetti ai lavori che afferma che l’utilizzo della robotica nei magazzini e nei centri di distribuzione è aumentata a causa di fattori emersi durante la pandemia.
La necessità di mantenere condizioni sicure e pulite è coincisa perfettamente con una crescente consapevolezza dei vantaggi dell’automazione della vendita al dettaglio.
Questi numeri dimostrano che non siamo davanti all’emergere di una nuova tendenza, ma che siamo a pochi anni dalla sua adozione diffusa e capillare.
Robot in grado di acquisire dati in tempo reale sui prodotti presenti sugli scaffali, sui modelli di acquisto dei clienti e sulle rimanenze in magazzino dimostreranno la loro utilità e ciò spingerà sempre di più la loro adozione.
Grazie a questi dati i manager saranno in grado di scoprire informazioni utili, prendere decisioni più intelligenti e aumentare le performance dei negozi.
