In occasione della presentazione dei primi risultati della ricerca condotta si è discusso dello stato dell’innovazione digitale dei retailer italiani.
Dal report di ricerca presentato dall’ dall’Osservatorio Innovazione Digitale nel Retail e promosso dalla School of Management del Politecnico di Milano (potete scaricare il report da questo link) si nota come il Retail in Italia sia caratterizzato ancora da una elevata frammentazione. La presenza di aziende in questo mercato è di numero molto maggiore rispetto a Francia, Germania e Regno Unito e il loro fatturato medio arriva ad essere fino a quattro volte inferiore. Mentre se da un lato questa caratterizzazione è tipica del nostro tessuto produttivo e della nostra conformazione imprenditoriale, dall’altro è emerso, Attraverso un focus condotto sui primi 250 retailer per fatturato in Italia, come gli investimenti in innovazione digitale dei maggiori retailer siano ancora limitati.
Ma quali funzione sono più propense a spendere in innovazione nel punti vendita e quali aree sono di maggiore interesse? La funzione più predisposta ad investire in tecnologia all’interno dei negozi è l’ICT, seguiti dal marketing & Sales, Supply Chain e Operations.
Qui sotto pubblichiamo l’estratto di un’infografica di Osservatori.net che raccoglie intenzioni e previsioni dei retailer intervistati per l’anno 2015 e da cui emerge che l’ambito di intervento principale di quest’anno sarà il front-end.
Ma guardando un po’ meglio l’infografica emerge grande interesse, sempre lato front end, per forme di pagamento più innovative (pensiamo ai pagamenti contactless, casse evolute, mobile payment), couponing digitale (tessere virtuali e non più fisiche), indoor positioning, vetrine e camerini smart, mentre sul back end si evince interesse per le tecnologie basate su RFid e sul CRM. Non manca l’interesse, sempre in forte crescita, verso i social network o altri nuovi canali di comunicazione (e-commerce, blog, ecc.).
Ma se guardiamo il livello di implementazione di queste tecnologie nelle aziende notiamo come gli sforzi si siano concentrati ad oggi sull’organizzazione del back end (EDI, ERP, BI, ecc.), per poi spostare la loro attenzione sul front end e sulla comunicazione; ad oggi, sembra che molte imprese abbiano ancora molto da fare per colmare il vuoto esistente tra consumatore ed impresa innovativa e digitale.
Articolo tratto da https://brandingfrombelow.wordpress.com/2015/03/13/innovazione-digitale-nel-retail/
Infografica realizzata da Osservatori.net e tratta dal medesimo link sopra riportato.
