Avere un ruolo da retail manager in un’importante azienda è qualcosa di cui andare veramente fieri.

Certo…

Ma oltre a celebrare questo successo, potresti essere nervoso e preoccupato a causa del tuo lavoro da manager.

Come puoi essere un buon manager senza apparire imbarazzato, accondiscendente come uno zerbino o rabbioso come un cane affamato?

Oggi abbiamo deciso di fornirti qualche utile consiglio per aiutarti nel tuo lavoro.

Ecco una guida pratica che ti insegnerà come essere un retail manager di successo.

Come essere un retail manager di successo

Se questa è la prima volta che hai un ruolo manageriale, hai probabilmente avuto in precedenza un ruolo da assistente e sei quindi consapevole di tutte le idee sbagliate sui doveri di un manager. Penso sia superfluo dirti che il tuo ruolo rappresenta molto più di essere responsabile dei negozi della tua azienda e della soddisfazione dei clienti.

Il tuo ruolo comporta anche la necessità di raggiungere gli obiettivi di vendite, la gestione dello staff, la supervisione del magazzino e il riordino della merce.

Oltre a ciò sarai inoltre tenuto a rispettare le politiche aziendali e dare il buon esempio agli altri dipendenti.

Tutto ciò comporta un carico di lavoro piuttosto impegnativo, ma se avrai successo i tuoi sforzi verranno ripagati.

 

Come mantenere il tuo team felice

Mantenere il tuo team felice e motivato diventerà uno dei tuoi compiti più importanti.

Se il loro supporto viene meno rischi infatti di trovarti nei guai e raggiungere i tuo obiettivi potrebbe rivelarsi molto complicato.

Ma come rendere la tua squadra felice?

Come guadagnarsi il loro rispetto?

Interessati: il tuo staff ha una vita al di fuori dell’orario di lavoro, mostrati interessato. Chiedigli cosa hanno in programma per il loro giorno libero o congratulati con loro per i successi e per le buone notizie. Dimostra che sei in grado di parlare non solo di lavoro e di vendite settimanali. Mostrare interesse fa sentire il tuo staff stimato e qualcosa di più di essere semplici dipendenti.

Tienili d’occhio: informa il tuo staff sui principali cambiamenti di business e sulle decisioni dell’azienda. Ricordati che anche loro fanno parte dell’organizzazione. Tieni riunioni a cadenza regolare per aggiornare tutti sulle performance di vendita, evidenziando cose positive e focalizzandoti su ciò che richiede maggiore attenzione. Quando partecipi ad un incontro importante a cui lo staff non è ammesso, fornisci loro una panoramica di ciò che è stato discusso e, in particolare, di eventuali cambiamenti che potrebbero avere un impatto su di loro.

I complimenti non costano nulla: complimentati sempre con ogni membro dello staff quando fa qualcosa di buono o quando migliora le sue abilità; in questo modo dimostrerai di essere consapevole delle prestazioni individuali. I bravi manager motivano il proprio staff e non lo intimidiscono. Non raggiungerai nessun risultato con un atteggiamento aggressivo ed intimidatorio. Se vuoi che il tuo personale rispetti le regole, devi prima guadagnarti il loro rispetto.

Stile di gestione

Se ancora non sei sicuro di come gestire il tuo team in modo efficace, non preoccuparti.

Ecco una lista di differenti stili di gestione che puoi provare.

Gestione pratica

Molte volte quando le persone raggiungono un livello dirigenziale smettono di fare qualunque cosa. Pensano che il loro compito sia solo quello di dare ordini con un atteggiamento minaccioso.

Ovviamente questo è lontano dall’essere l’approccio corretto. Raggiungere un equilibrio fra ciò che fai in prima persona e ciò che deleghi al tuo staff è un compito estremamente delicato. Ogni tanto rimboccati le maniche e aiuta gli altri a scaricare la merce o a riordinare gli scaffali, in questo modo i membri del tuo staff ti percepiranno come un alleato e come qualcuno che conosce la fatica e i problemi del loro lavoro.

Non scordarti però anche di delegare compiti e affidare alcune responsabilità al tuo staff. In caso contrario essi percepiranno la tua mancanza di fiducia nei loro confronti.

Delegare

Anche se è importante essere consapevoli di tutto ciò che succede nello store, non fare tutto da solo, ricorda che come manager adesso il tuo lavoro è quello di gestire il personale ed assegnare compiti. Essendo a conoscenza di ciò che deve essere fatto, puoi designare la persona migliore per ogni lavoro e il negozio continuerà a funzionare in modo efficiente.

Dare lavoro e responsabilità al tuo staff significa dare loro la possibilità di migliorare le proprie capacità. In questo senso delegare alcuni compiti crea una situazione di vantaggio reciproco.

Mantieni la calma

Mantieni la calma in una crisi e lascia il panico al tuo staff; ricorda che se qualcosa va storto, il personale si rivolgerà a te per trovare una soluzione. Se ti lasci prendere dal panico e non sei in grado di guidare la tua squadra nei momenti di crisi non puoi aspettarti di ottenere il loro rispetto e la loro fiducia.

Essere il cattivo

Se fai parte dell’azienda in cui lavori da molto tempo, è probabile che tu abbia all’interno di essa degli amici. Anche se puoi mantenere con loro buoni rapporti, non puoi fare sempre la parte dell’amicone, a volte infatti devi essere il cattivo e prendere se necessario azioni disciplinari nei confronti del tuo staff.

Purtroppo, essere manager significa non poter essere popolare con tutti. Sembra scoraggiante, ma presto sarai in grado di affrontare questi problemi.

Nonostante i tuoi rapporti personali con la squadra, per quanto possa sembrare duro, la tua lealtà è verso l’azienda, quindi devi comportarti professionalmente fino alla fine della giornata lavorativa.

Preparati dunque a fare un passo indietro nelle amicizie sul posto di lavoro. Queste potrebbero essere un ostacolo al tuo ruolo da manager.

Preparati ad essere impopolare

Come manager, il tuo compito è chiarire fin dall’inizio cosa ti aspetti da tutti quelli che lavorano per te. Se la tua squadra non sa cosa deve fare o ha dei dubbi sulla definizione dei ruoli, non andrà bene. Ricorda, non sono veggenti: non puoi aspettarti che sappiano intrinsecamente ciò che desideri da loro, quindi impartisci indicazioni, monitorali e fornisci feedback frequentemente.

Non tutti i componenti del team si attengono alle regole e, come loro manager, dovrai disciplinare il tuo staff di volta in volta, non è un lavoro piacevole ma qualcuno deve farlo.

Fai sempre questo in privato e sii inflessibile ma leale, parla con attenzione e cerca di rendere le tue critiche costruttive. Dimostra loro che sei ancora uno della squadra, prenditi la responsabilità dei tuoi errori e mostra cosa hai imparato da questi; darà ai tuoi lavoratori la sicurezza di fare lo stesso.

In qualità di manager, sei fondamentalmente responsabile di tutto il team. Tu rappresenti il gruppo quando si tratta di questioni a livello aziendale. Se la tua squadra ti delude, la responsabilità per l’insuccesso sarà tua, ma allo stesso modo in caso di successo, verrai accreditato del merito – e questa è la parte più gratificante del lavoro.