Tekio
Menù
  • Soluzioni
    • Soluzioni
      • POSibleVendite in mobilità
      • OmniCommerceMotore per ordini e stock
      • CRMCampagne con dati precisi
      • Spa BookingRelax pianificato
      • Loyalty appFidelizza i tuoi clienti
      • Fitting RoomCamerini smart
      • Footfall AnalyticsContapersone & Analisi Dati
      • MediaBoxComunicazione emotiva
      • NegoziandoIl gestionale retail n°1 in Italia
      • Negoziando WarehouseGestisci i tuoi magazzini
      • Negoziando AnalyticsReporting dei punti vendita
    • Tecnologia
      • VibecodeIl nostro framework proprietario cloud-based
    • Servizi
      • Hardware & Servizi RetailScopri la nostra assistenza full-service!
  • Retail Journey
  • News
  • Chi siamo
Parla con un esperto
Parla con un esperto

Un approccio sostenibile per il settore retail. Ecco da dove cominciare

Un approccio sostenibile per il settore retail. Ecco da dove cominciare

Mentre i retailer cercano modi per rendere il loro business più rispettoso dell’ambiente, una ricerca ha rilevato che l’83% dei consumatori ritiene importante che le aziende concentrino gli sforzi sulla progettazione di prodotti rispettosi dell’ambiente.

Inoltre, si è scoperto che oltre la metà degli americani è disposta a pagare di più per prodotti sostenibili.

I retailer che intendono presentarsi agli occhi dei propri clienti come sostenibili potrebbero voler avere una visione più ampia delle loro operazioni, prodotti e partnership per costruire programmi sostenibili in grado di durare nel tempo.

Un approccio green

La maggior parte delle persone conosce le cose che può fare per vivere una vita più “eco-friendly”, ma il processo diventa complesso quando le aziende vogliono modificare tutta la loro organizzazione interna.

I leader del settore della vendita al dettaglio, nella produzione, nelle operations, nelle start-up e altro ancora, possono iniziare a valutare i loro attuali sforzi di sostenibilità considerando le seguenti aree.

• Forniture: le materie prime (risorse naturali, tessuti, prodotti chimici, vernici, coloranti e altro) che servono alla realizzazione di un prodotto.

• Assemblaggio: il processo di fabbricazione ei suoi sottoprodotti.

• Strutture: gli edifici coinvolti nella catena di approvvigionamento, stoccaggio, produzione, spedizione e vendita.

• Utenti finali: il processo di consegna di un prodotto a un utente finale e qualsiasi effetto che potrebbe avere l’utilizzo del prodotto.

• Riutilizzo e smaltimento: il risultato finale o lo smaltimento finale dei prodotti.

Pensare a ciascuno di questi passaggi può aiutare i retailer a sviluppare piani per soddisfare gli obiettivi ambientali, sociali e di governance (ESG), le normative statali e locali e le aspettative dei clienti.

Vendita al dettaglio più green in azione

Consideriamo un rivenditore che produce magliette con un tessuto a base di cotone proveniente da un fornitore esterno.

Sapendo che l’industria della moda è responsabile del 10% delle emissioni totali di carbonio e genera oltre 92 milioni di tonnellate di rifiuti ogni anno, questo retailer decide di creare una catena di approvvigionamento sostenibile per la propria attività.

Per cominciare il retail può analizzare queste aree:

Forniture

In primo luogo, si determina se i materiali utilizzati per realizzare le magliette sono sostenibili.

Il rivenditore lo fa ripercorrendo la filiera fino all’origine di qualsiasi merce grezza o semilavorata utilizzata, tra cui:

• Come il cotone è stato coltivato, raccolto, lavorato, tessuto e tinto.

• Quali sostanze chimiche sono state coinvolte in questi processi.

• Quali processi sono stati eseguiti nel modo più sostenibile possibile.

• Come i materiali sono arrivati alla struttura.

Assemblaggio

Una volta che il tessuto arriva alla struttura, il rivenditore valuta se la sua azienda sta facendo tutto il possibile per ridurre gli sprechi, l’energia e le emissioni nel processo di produzione.

Il rivenditore potrebbe pensare a cose come:

• L’efficienza delle apparecchiature.

• La scala di fabbricazione delle magliette.

• I sottoprodotti del processo e il modo in cui eliminano tali sottoprodotti.

Strutture

L’area successiva da considerare è l’efficienza di qualsiasi edificio (magazzini, impianti, negozi e altro) che la T-shirt attraversa durante il suo viaggio verso il consumatore.

Il rivenditore potrebbe provare a rispondere a domande come:

• Ciascuna struttura si avvale di elementi edilizi puliti come apparecchi di illuminazione ad alta efficienza energetica, fonti di energia rinnovabile, sistemi di conservazione dell’acqua, sistemi HVAC efficienti e piani di smaltimento responsabile dei rifiuti?

• Ci sono problemi di manutenzione che riducono l’efficienza?

• La struttura è stata costruita in modo responsabile rispetto al paesaggio?

• Chi lavora nell’edificio?

• In che modo influisce sulla comunità circostante?

Utenti finali

Le considerazioni dell’utente finale includono due sottocategorie: consegna e utilizzo.

In questo esempio, il primo è come la maglietta finita arriva all’acquirente:

• Le modalità di trasporto utilizzate per consegnare le magliette agli utenti sono efficienti dal punto di vista del consumo di carburante?

• Viene spedito direttamente all’acquirente o a un negozio?

• Le consegne si avvalgono di modelli di spedizione privi di emissioni e di percorsi ottimizzati?

La seconda considerazione riguarda il modo in cui l’acquirente utilizza l’oggetto.

È improbabile che una maglietta produca rifiuti o sostanze inquinanti in eccesso durante l’uso.

Tuttavia, altri prodotti come aerosol e vernici aggressive possono causare danni all’ambiente e i dispositivi o l’elettronica alimentati a batteria utilizzano energia, che deve essere smaltita correttamente.

Riutilizzo e smaltimento

Infine il retailer deve considerare dove finisce il prodotto quando l’utente non lo utilizzerà più e deciderà di disfarsene.

Anche se questo può sembrare fuori dal controllo del retailer, alcuni modelli di vendita al dettaglio si occupano del fine vita del prodotto.

Una maglietta ha un enorme potenziale di riutilizzo e rivendita.

In effetti, CB Insights prevede che il mercato dell’abbigliamento usato raggiungerà i 64 miliardi di dollari entro il 2028.

Con questo in mente, il retailer potrebbe prendere in considerazione l’istituzione di un modello circolare che includa un programma di reso in cambio di uno sconto sugli acquisti futuri.

Questo modello consentirebbe al rivenditore di rivendere le magliette o riciclarle.

Altri prodotti si prestano a partnership di smaltimento o modelli di abbonamento, che possono aiutare a ridurre il numero di articoli che finiscono nelle discariche.

Per gli articoli che non si prestano a modelli circolari, i rivenditori potrebbero valutare la possibilità di migliorare:

• Durata del prodotto.

• I materiali utilizzati per produrre il prodotto.

• Se il prodotto si rompe e quali inquinanti il processo potrebbe produrre.

• Se devono essere prese precauzioni per mitigare gli effetti ambientali dello smaltimento del prodotto.

Come i dati alimentano una vendita al dettaglio più green

Tutto quanto detto può sembrare scoraggiante, ma i rivenditori non devono valutare questi punti da soli.

Le solide tecnologie di raccolta e analisi dei dati consentono ai rivenditori di misurare e raggiungere gli obiettivi di sostenibilità.

I rivenditori possono utilizzare tecnologie come l’IA di nuova generazione, RFID e blockchain per mappare e tracciare le origini dei materiali per visibilità e trasparenza end-to-end della catena di approvvigionamento.

Fornire informazioni dettagliate sui prodotti, utilizzare l’inventario a livello di articolo, monitorare il traffico in negozio, sfruttare la tecnologia per misurare i KPI su BOPIS/BOPAC, modelli di consegna ecologici e altro ancora aiuterà gli acquirenti e i rivenditori a esaminare le preferenze di sostenibilità e ad adattare la merce e le opzioni di acquisto.

I rivenditori possono anche implementare piattaforme tecnologiche per facilitare i modelli di raccolta e ricircolo se i dati del negozio indicano che queste opzioni sono praticabili.

Naturalmente, diventare più sostenibili è un processo che richiede tempo.

Il raggiungimento degli obiettivi generali di efficienza potrebbe richiedere anche decenni.

Ma anche stando così le cose, l’impegno di tempo non dovrebbe scoraggiare i rivenditori dal fare il primo passo.

Se i leader del settore collaborano per dare priorità a pratiche, modelli e partnership che bilanciano la sostenibilità con le esigenze dei clienti, è in vista un futuro più green.

Ricevi la nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere aggiornamenti su marketing, retail e tecnologia.

    Ultimi articoli

    • POS mobile & Soft POS: tutto quello che devi sapere
    • Dropshipping nel retail: cos’è, come funziona e vantaggi
    • Dark store: cosa sono e perché stanno rivoluzionando il retail
    • Esperienza sensoriale nel retail: i cinque sensi che guidano le scelte dei clienti
    • Etica dei dati nel retail: come costruire fiducia nell’era della privacy

    Categorie

    • Big Data
    • Cloud
    • Consulenza Retail
    • Creative
    • Design
    • Ecommerce
    • Eventi e fiere
    • Hardware pos
    • Internet
    • Mercato Retail
    • Mobile
    • Non categorizzato
    • Retail news
    • Retail Project
    • Retail software
    • Retail Technology
    • Social Network
    • Software
    • software punto vendita
    • Soluzioni
    • Technology
    • Tecnologia Retail
    • Tekio

    La suite di soluzioni per costruire una retail journey di successo

    Parla con un nostro esperto
    • Software Retail
      • POSible
      • OmniCommerce
      • Negoziando
      • CRM
      • Loyalty app
      • Footfall Analytics
    • Esplora
      • Tecnologia Vibecode
      • Scopri la Retail Journey
      • Hardware e Servizi per il Retail
    • We are Tekio
      • Chi siamo
      • Iscriviti alla nostra newsletter

    © 2025 Tekio S.p.a. - Corso Venezia 5 - 20121, Milano
    C.F./ e P. IVA IT08570050966 – REA: MI 2034281

    Italiano
    Facebook LinkedIn
    Privacy Policy
    Designed by Moze
    Modal cover image

    Trasforma la retail journey dei tuoi negozi: inizia da qui

    I partner Tekio sono pronti ad ascoltare le tue esigenze e a configurare una soluzione tecnologica personalizzata per il tuo mercato. Compila questo form e uno dei nostri esperti ti contatterà senza impegno per una prima sessione di analisi.

      Modal cover image

      Ricevi la nostra newsletter

      Con Tekio hai in anteprima gli insight del mondo retail: tutte le novità di marketing e tecnologia riassunte dai nostri esperti.