Molte persone diranno che la vendita al dettaglio tradizionale sta scomparendo. Indicheranno la crescente importanza del commercio elettronico, che rappresenta il10 percento della vendita al dettaglio totale negli Stati Uniti e un enorme 15 percento o più della vendita al dettaglio in Cina, come causa di questa lenta sparizione.

Ma la realtà è che, grazie alla tecnologia, il futuro della vendita al dettaglio tradizionale non è mai stato più luminoso.

Oggi, i rivenditori al dettaglio non solo hanno una visione senza precedenti di ciò che sta accadendo nei loro negozi – dal comportamento dei clienti al flusso di traffico e altro ancora – hanno anche un arsenale di nuovi strumenti per continuare ad alzare il livello dell’esperienza del cliente.

Questa trasformazione può essere considerata da tre punti di vista: consumo intelligente, filiera intelligente e logistica intelligente.

Vendita intelligente

La tecnologia all’interno dei punti vendita sta sfocando sempre più i confini fra online e offline sia per i retailer che per i clienti. Con la tecnologia AR / VR nei negozi offline, i clienti possono entrare in un negozio e “provare” un capo di abbigliamento, ad esempio, senza entrare all’interno di un camerino.

Allo stesso modo, comodamente seduti sulla loro poltrona di casa, possono posizionare un tapis roulant nel loro soggiorno per determinare la misura da acquistare. L’IoT ha persino permesso ai clienti di effettuare acquisti comodamente dalle loro auto. L’obiettivo di ogni fase è migliorare la fidelizzazione dei clienti.

Approvvigionamento intelligente

Altrettanto importante, la catena di approvvigionamento intelligente sta aiutando i rivenditori a migliorare l’efficienza operativa a passi da gigante.

Mentre la vendita al dettaglio tradizionale richiede una buona dose di congetture del tipo: “ cosa piacerà ai clienti? Quanti di ogni singolo articolo vorranno acquistare e in quale periodo di tempo?” – una catena di approvvigionamento intelligente guidata dall’intelligenza artificiale e dai big data significa che i retailer hanno una serie di dati molto chiari su ciò che i clienti vogliono effettivamente e quando lo desiderano.

Con informazioni dinamiche su vendite, prezzi e inventario, i marchi possono migliorare il loro time to market, il controllo dell’inventario e la progettazione del prodotto, e i retailer possono prendere decisioni più intelligenti sulle loro offerte, sfruttando al massimo gli spazi fisici a loro disposizione.

Ma se i retailer non riescono a vendere i loro prodotti in modo rapido ed economico, tutta l’efficienza del consumo intelligente e della catena di approvvigionamento non è di alcuna utilità. È indispensabile che dietro tutta questa tecnologia offline e gli algoritmi della catena di approvvigionamento ci sia una logistica estremamente efficiente.

Logistica intelligente

Dal magazzino equipaggiato con software basati sull’intelligenza artificiale, che assicura che i prodotti vengano trasferiti e diretti al cliente il più rapidamente possibile, ai veicoli di consegna autonomi, che rendono più efficiente la consegna urbana attraverso la capacità di evitare il traffico e seguire i percorsi programmati, fino ai droni, la logistica rappresenta oggi il dietro le quinte per portare i prodotti alle porte dei clienti in modo rapido ed economico.

Le aziende che adottano tecnologie innovative e investono saggiamente in essa avranno maggiori possibilità di essere un passo avanti rispetto alla concorrenza e la loro probabilità di successo sarà amplificata.

La tecnologia non è più solo un supporto per la vendita al dettaglio. È lo strumento essenziale per i rivenditori al fine di prosperare nel mercato.