Secondo il Commerce Department durante il mese di Agosto le vendite al dettaglio sono cresciute ad un ritmo ancora più veloce rispetto ai mesi precedenti; si è infatti registrato un aumento delle vendite al dettaglio del 0.6% nel mese di agosto, ed escludendo la vendita di auto, un aumento generale del 0.3%.

Sempre nel mese di agosto, le vendite di mobili, elettronica e abbigliamento sono aumentate, mentre nei grandi magazzini sono diminuite. Gli americani hanno rimandato gli acquisti di auto e SUV durante la recessione economica ma le vendite di auto hanno raggiunto ottimi risultati  il mese scorso mentre altre misure di spesa discrezionale sono state un po’ deludenti. Altra buona notizia è che la crescita delle vendite nel mese di luglio è stato rivista del 0,3%.

Nonostante questi piccoli segnali di incoraggiamento però, dopo i crolli nella prima parte dell’anno, le vendite al dettaglio migliorano moderatamente in primavera, e non hanno la tanta agognata impennata che gli economisti si aspettavano.

In seguito alle misure adottate dai governi, ci si aspettava una maggiore ricchezza da parte delle famiglie;ma gli aumenti salariali annuali sono stati bloccati al 2%, e molti analisti sostengono aumenti salariali più veloci per stimolare un salto significativo nella spesa.

Tuttavia, il forte aumento registrato in agosto e le revisioni per il mese di luglio suggeriscono che gli americani stanno spendendo più di quanto si credesse. Paul Dales, economista statunitense di Capital Economics ha letto i nuovi dati con un giudizio “abbastanza positivo”.  “Con gli ulteriori guadagni previsti, …  la crescita dei consumi dovrebbe aumentare nel quarto trimestre e nel prossimo anno”, ha detto Dales.

E’ possibile leggere l’intero articolo di USA Today a questo link: http://www.usatoday.com/story/money/business/2014/09/12/august-retail-sales/15494833/